Se siete finiti qui, probabilmente avete letto il post sulla vita in crociera (questo) oppure quello sulle attività che vengono organizzate sulla nave (questo).
Mangiare in crociera merita un capitolo a parte, perché credo che sia l’aspetto che più resta impresso a chi fa vacanze di questo tipo.
Dall’ora di colazione alle 24.00 il self service della nave avviluppa il passeggero in un vortice di colori e sapori cui nessuno sa resistere, nemmeno quelli magri.
Si mettano via tutti i buoni propositi, in crociera: volenti o nolenti ci si ciberà senza freni. Se qualcuno fosse riuscito a resistere commenti il post, che ci interessa sapere come ha fatto.
Nel corso della giornata le pietanze cambiano, a seconda che si tratti di colazione, pranzo, merenda o cena.
Colazione
Al mattino si ha una amplissima scelta per realizzare la colazione salata o dolce (o anche tutte e due ovviamente). Si sfornano a ripetizione cornetti, e altra pasticceria da forno. Sulle piastre si scaldano gofres e pancake da condire con acero, cioccolato o frutta.
Si può fare colazione all’inglese con uova, bacon, fagioli e salsiccia, oppure quella continentale con pane burro e marmellata, la classica latte e biscotti, oppure quella salutista con yogurt, muesli e frutta (se riuscite a fare solo quella). E sono riduttivo, perché tra salumi, formaggi, frutta, caffè e succhi è davvero difficile alzarsi da tavola con ancora appetito.
Pranzo
Verso le 12.00, l’offerta cambia, e si comincia a proporre il pranzo. I forni interrompono la produzione di dolci e iniziano a sfornare pizza, almeno quattro tipi, pure quella nera, con la farina ai carboni attivi. E la pizza esce da quei forni in continuazione, fino a mezzanotte, senza interruzione.
I primi e i secondi di carne e pesce, sempre diversi ogni giorno, si prendono buona parte del bancone, ci sono pure gli angoli di cucina orientale o della carne arrosto. L’angolo che a colazione era occupato dagli yogurt lascia il posto alla verdura fresca e ai condimenti per le insalate. Salumi e formaggi rimangono al loro posto, anzi aumentano.
E’ a disposizione un assortimento di pasticceria fresca (non eccellente a mio avviso, salvo qualche eccezione, ma non si può avere tutto) e sempre in ogni momento frutta fresca e macedonia.
Merenda
Attorno alle 16.00 il buffet si riduce, perché all’ora di merenda il buffet è comunque meno affollato (molti per resistere si tengono alla larga) ma toglie le portate del pranzo (tranne la pizza immancabile) e le sostituisce con hamburger, cheeseburger, hamburger di pollo o tacchino e hot dog, oltre a un’interessante offerta di tramezzini appena fatti. Da notare che c’è anche l’angolo del tramezzino fai da te, con pane tagliato da riempire con ingredienti a piacimento.
La cena al ristorante
A cena riparte la giostra, come per il pranzo, ma in alternativa al buffet è possibile mangiare al ristorante di bordo. Si possono scegliere sostanzialmente gli stessi pietanze, però serviti al tavolo in gradevoli composizioni sui piatti.
Il ristorante è organizzato su due turni, alle 19.00 o alle 21.00. Sulla card che viene consegnata all’inizio della crociera si trova il turno assegnato e il tavolo. Non si paga per il cibo, ma viene addebitata una quota fissa per il servizio, che per i bambini è a metà prezzo, e per le bevande se non si è acquistato in precedenza un qualche pacchetto specifico.
Per avere un’idea di cosa fosse il buffet si presenta qui un piccolo video di una cena. Ciò che si vede è solo una parte di ciò che in realtà è a disposizione. A colazione e a pranzo l’area raddoppia.
E voi? Siete stati in crociera? Qual è la vostra esperienza?